Università degli studi di Cagliari

Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica


 

 

Fausto Sessego (fausto.sessego@diee.unica.it)

Fausto Sessego è nato a Cagliari il 25 Dicembre 1980. Ha conseguito la Laurea Specialistica in Ingegneria Elettronica nel 2007 presso il Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica dell’Università degli Studi di Cagliari.

Ha sviluppato la sua tesi di laurea specialistica presso il laboratorio di Automatica del DIEE.


 

 

Relatori / Advisors:

Prof. Alessandro Giua (DIEE-UNICA)

     Prof. Carla Seatzu (DIEE-UNICA)


Hypens: un simulatore per le reti di Petri discrete, continue ed ibride. 

Sommario (in italiano)

Hypens è un simulatore in grado di simulare l’evoluzione nel tempo delle reti di Petri discrete temporizzate (cioè con posti discreti e transizioni sia deterministiche che stocastiche), reti di Petri continue (cioè con posti continui e transizioni continue aventi velocità variabili costanti a tratti) e reti di Petri ibride date dall’unione di reti di Petri discrete temporizzate e reti di Petri continue. L’acronimo HYPENS sta per Hybrid Petri Nets Simulator, per sottolineare il fatto che si è creato un qualcosa in grado di simulare tutti i tipi di reti di Petri, siano esse discrete, continue o ibride.

Il software è costituito da 4 file scritti in Matlab:

  1. enter_HPN.m (interfaccia)
  2. make_HPN.m (interfaccia)
  3. simulator_ HPN.m (simulatore)
  4. analysis_HPN.m (analisi della simulazione)

 

E’ stato realizzato sia in lingua italiana che in lingua inglese, diversificando, quindi, la visualizzazione di tutti i commenti a video a seconda della scelta iniziale. In particolare, i primi file si occupano di creare la rete e strutturarla in modo tale che, il terzo file (che rappresenta il simulatore vero e proprio) riesca ad interpretare in modo corretto i dati forniti dall’utente; il file simulator_HPN.m fornisce in uscita l’evoluzione temporale del sistema che viene memorizzata in una matrice di output  grazie alla quale possiamo fare sia delle analisi che delle rappresentazioni grafiche (quarto file).

Per ciò che riguarda le reti di Petri discrete temporizzate, si è considerata una politica di evoluzione guidata da una semantica di servente finita o infinita e transizioni temporizzate di tipo deterministico e stocastico.

Per le reti di Petri continue, si sono considerate le transizioni continue aventi velocità variabili costanti a tratti calcolate attraverse un algoritmo di ottimizzazione in relazione ad una funzione obiettivo.

Per le reti di Petri ibride, si sono unite le reti di Petri discrete temporizzate e reti di Petri continue, considerando l’evoluzione della rete come un insieme di macro stati che evolvono in funzione dell’accadimento di macro eventi. Le reti di Petri ibride sono un potentissimo mezzo di analisi per sistemi complessi.