Università degli studi di Cagliari

Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica


 

 

Ivan Malloci (ivan.malloci@libero.it)

Ivan Malloci è nato a Cagliari il 3 febbraio 1982. Ha conseguito la Laurea Specialistica in Ingegneria Elettronica nel 2006 presso il Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica dell’Università degli Studi di Cagliari.

Ha sviluppato la sua tesi di laurea specialistica presso i laboratori del CRAN dell'ENSEM-INPL di Nancy (France) nel 2006.


 

Relatori / Advisors:

     Prof. Alessandro Giua (DIEE-UNICA)

     Prof. Jamal Daafouz (ENSEM-INPL)

     Prof. Claude Iung (ENSEM-INPL)


Controllo anti-windup di sistemi a commutazione

Abstract (in italiano)

Dato un sistema a commutazione, cioè composto da differenti sottosistemi tra i quali è possibile commutare, il primo problema affrontato in questa tesi è stato quello di sintetizzare un controllore, detto controllore nominale, che avesse la capacità di commutare in funzione del processo per rendere asintoticamente stabile il sistema. Si è scelto di utilizzare dei metodi di risoluzione basati sulla tecnica delle disuguaglianze matriciali lineari (LMI: Linear Matrix Inequalities) in quanto esistono diversi programmi di risoluzione numerica per risolvere questo tipo di problemi. La stabilizzazione del sistema tramite un controllore a  commutazione può però causare degli inconvenienti. Quando avviene una commutazione tra due diversi sottosistemi commuta anche il controllore nominale in modo che il sistema rimanga stabile. Questo può portare a dei cambiamenti improvvisi sul segnale di controllo, ovvero delle discontinuità che sono all’origine della degradazione delle prestazioni. Naturalmente tali discontinuità sono indesiderate e occorre minimizzarle.

Questo problema, detto del “bumpless transfer”, risulta di più difficile soluzione rispetto al precedente in quanto in letteratura si trovano ben pochi articoli che trattano il caso dei sistemi lineari a commutazione. Anche i parametri del controllore “bumpless transfer” saranno determinati tramite LMI per le motivazioni esposte in precedenza.

Il lavoro si compone fondamentalmente di due parti: la prima parte, composta dai primi tre capitoli, è bibliografica e descrive i metodi che permetteranno di sintetizzare i controllori.

Si scelto di trattare innanzitutto il caso dell’anti-windup classico, che denota il problema delle modifiche ad una legge di controllo stabilizzante per un processo con ingressi illimitati volte al recupero della stabilità e della prestazione anche in presenza di limiti sull'ingresso, per comprendere i fenomeni sotto esame e le soluzioni che è possibile adottare in questo caso prima di porsi le stesse questioni per i sistemi a commutazione, certamente più complicati. Infatti esiste un legame tra i metodi classici e i sistemi a commutazione. A titolo d’esempio, nel caso di una saturazione sul segnale di controllo, si constatano tre modi di funzionamento a seconda che la saturazione sia attiva con valore positivo, attiva con valore negativo o non attiva (funzionamento lineare). Il passaggio dal modo di funzionamento lineare al modo di funzionamento a saturazione con valore positivo, ad esempio, può essere visto come una commutazione. Queste soluzioni classiche non sono applicabili in caso di sistemi a commutazione e occorre dunque trovare altri approcci.

Nella seconda parte, che costituisce il contributo originale della tesi, vengono sviluppati alcuni approcci per il progetto di controllori “bumpless transfer” di cui viene testata l’efficacia attraverso degli esempi numerici in ambiente Matlab. Sono state realizzate tre diverse varianti per il controllore “bumpless transfer”: le prime due si basano su un controllore statico a ritorno di stato mentre la terza è basata su un controllore dinamico.

Keywords: sistemi a commutazione, bumpless transfer, anti-windup, ottimizzazione


Contrôle anti-windup pour systèmes à commutation

Abstract (en français)

En étant donné un système composé de différents processus en commutation, le premier problème abordé dans ce travail a été celui-ci de trouver un contrôleur, dit contrôleur nominal, ayant la capacité de commuter lui-même en fonction du processus pour rendre le système asymptotiquement stable. On a choisi d’utiliser des méthodes de résolution basés sur la technique des inégalités matriciels linéaires (LMI: Linear Matrix Inequalities) car il existe des outils numériques pour résoudre ce type de problèmes. La stabilisation du système par un contrôleur à commutation peut causer des incovénient cependant. Quand une commutation arrive entre deux différents sous-systèmes aussi le contrôleur nominal commute de manière que le système reste stable. Cela peut porter à des changements soudains sur la commande, c’est-à-dire des discontinuités qui sont à l’origine de la dégradation des performances. Naturellement, ces discontinuités sont indésirables et il faut minimiser leur effet.

Ce problème, dit du « bumpless transfer », est plus difficile à résoudre car en littérature on ne trouve pas beaucoup d’articles qui traitent le cas des systèmes linéaires à commutation. Les paramètres du contrôleur « bumpless transfer » aussi seront déterminés à travers les LMI à cause des motivations données en précédence.

Le travail se décompose en deux parties: la première concerne la bibliographie et décrit les méthodes permettant de construire les contrôleurs. On a choisi de traiter le cas de l’anti-windup classique avant tout, qu’il dénote le problème des modifications à une loi de contrôle stabilisant pour un processus avec des entrées illimitées dédiés au recouvrement de la stabilité et de la performance aussi en présence de limites sur l’entrée, pour comprendre les phénomènes sous examen et les solutions qui est possible d’adopter dans ce cas en avant de se poser les mêmes problèmes pour les systèmes à commutation, certainement plus compliqués. En effet un lien existe entre les méthodes classiques et les systèmes à commutation. A titre d’exemple, dans le cas d’une saturation sur la commande, on constate trois modes de fonctionnement selon que la saturation est active avec valeur positive, active avec valeur négative ou non active (fonctionnement linéaire). Le passage du mode de fonctionnement linéaire au mode de fonctionnement saturation à valeur positive peut être vu comme une commutation. Cependant, les solutions classiques ne peuvent être utilisées en l’état pour les systèmes à commutation et il faut trouver une autre solution.

Dans la deuxième partie, qui constitue la contribution originale de ce travail, on va développer des approches pour la synthèse de contrôleurs « bumpless transfer » dont est testée l’efficacité à travers des exemples numériques en Matlab. Trois différentes variantes ont été réalisées pour le contrôleur « bumpless transfer »: les premier deux se base sur un contrôleur statique au retour d’état pendant que la troisième est basé sur un contrôleur dynamique. 

Keywords: systèmes à commutation, bumpless transfer, anti-windup, optimisation