Alessandro
Giua, Carla Seatzu Analisi
dei Sistemi Dinamici
Springer-Verlag Italia, II edizione, 2009 ISBN 978-88-470-1483-1. Pagina web:https://www.alessandro-giua.it/UNICA/ASD/ Prefazione alla prima edizione Il nuovo
ordinamento didattico ha reso necessario un rapido adeguamento dei programmi
degli insegnamenti e dei manuali universitari. La principale novità
introdotta dal nuovo ordinamento consiste nella frammentazione dei corsi
monolitici della vecchia laurea in corsi più semplici, ripartiti su più anni
o addirittura su più corsi di studio: laurea
di base e laurea specialistica. I
classici testi che hanno formato la scuola dell'Automatica in Italia non sono
adeguati alla laurea di base, non solo perché presuppongono una maturità
matematica che gli studenti non possono ancora avere raggiunto, ma anche
perché presentano i vari argomenti ad un livello di dettaglio molto superiore
a quello che i tempi ristretti della laurea di base permettono di adottare. D'altro
canto, per lo studente che prosegue gli studi fino al conseguimento della
laurea specialistica è utile disporre di un unico manuale inteso come guida
ed approfondimento per lo studio di una disciplina. L'esperienza delle
università anglosassoni, in cui da sempre esiste un percorso di base (bachelor)
seguito da uno specialistico (master),
ci ha insegnato l'utilità di manuali che possano essere usati a più livelli. Il testo
che presentiamo è dedicato all'analisi
dei sistemi a tempo continuo. Esso è principalmente dedicato allo studio
dei sistemi lineari, ma contiene
anche qualche cenno ai sistemi non lineari.
In esso sono trattati sia i modelli
ingresso-uscita che i modelli in
variabili di stato. Le tecniche di analisi presentate coprono sia lo studio nel dominio del tempo che nel
dominio della variabile di Laplace
e nel dominio della frequenza.
Benché si sia cercato di mostrare le interconnessioni
tra tutte queste tecniche di analisi, i vari argomenti sono trattati in capitoli e sezioni a sé stanti: nelle nostre intenzioni ciò consente al
testo di venir utilizzato quale sussidio
didattico per un insegnamento che affronti solo una parte di tali argomenti. Il testo
copre i contenuti di: ·
un insegnamento di analisi dei sistemi (o \emph{teoria dei sistemi) dedicato all'analisi
dei sistemi lineari a tempo continuo per la laurea di base; ·
uno o più insegnamenti di complementi di analisi dei sistemi per
la laurea specialistica. Ciò ha
reso necessario una ristrutturazione della presentazione per consentire due
diversi percorsi di lettura. Per
prima cosa, si è posta particolare attenzione nel presentare ogni argomento
attraverso una serie di risultati che vengono dapprima chiaramente enunciati
e poi dimostrati. Ad una prima lettura è sempre possibile saltare la
dimostrazione, perché uno o più esempi chiariscono come il risultato debba
essere applicato. Tuttavia, laddove il lettore voglia approfondire
l'argomento, la dimostrazione costituisce un utile complemento: grande cura è
stata posta nel presentare ogni dimostrazione in termini semplici e
intuitivi, per quanto possibile. In
secondo luogo, si sono previste delle intere sezioni (e perfino un intero
capitolo, il numero 12) dedicate ad argomenti di approfondimento. Tali
sezioni sono indicate con un asterisco e possono essere saltate senza
compromettere la comprensione del restante materiale. A
complemento del materiale didattico presentato nel testo sono disponibili sul
sito https://www.alessandro-giua.it/UNICA/ASD
una serie di esercizi svolti e di programmi MATLAB che riteniamo essere utili
agli studenti. Vorremmo
ringraziare i colleghi Maria Maddalena Pala e Elio Usai che hanno letto le
bozze di alcuni capitoli di questo libro, suggerendoci utili modifiche. Un
ulteriore ringraziamento va anche a tutti gli studenti e i tutori del corso
di Analisi dei Sistemi dell'Università di Cagliari, che negli anni 2000-2005
hanno letto e corretto una serie di appunti e dispense da cui poi questo
testo ha preso corpo. Infine
un ringraziamento speciale va alle nostre famiglie che ci hanno sostenuto
colmando quelle mancanze che il lavoro impegnativo svolto per realizzare
questo libro ha inevitabilmente generato. Cagliari,
settembre 2005 Prefazione alla seconda edizione Nell'occasione
della seconda edizione del nostro testo, a quattro anni di distanza dalla
prima, vogliamo ringraziare tutti coloro che lo hanno usato e che,
grazie ai loro commenti, ci hanno
permesso di migliorarlo. Gli
studenti hanno accolto con favore questo manuale. Molti fra loro ci hanno
segnalato la presenza di diversi errori di stampa e, rendendoci partecipi dei
loro dubbi, ci hanno spinto a modificare alcune parti per rendere il
materiale di più facile comprensione. In particolare, abbiamo parzialmente
riscritto la trattazione dei seguenti argomenti: forma di Jordan e autovettori
generalizzati, calcolo della
matrice di trasferimento per sistemi a blocchi interconnessi, analisi delle proprietà filtranti mediante
diagramma di Bode, criterio
di Routh. Diversi
colleghi hanno adottato o suggerito questo testo per i loro corsi. Alcuni, in
particolare, ci hanno proposto di arricchirlo con nuovi argomenti, non
trattati nella prima edizione. Tali argomenti sono: stabilità del movimento e della traiettoria, osservatore di ordine ridotto, funzione descrittiva. Infine,
siamo grati al collega Elio Usai per gli utili suggerimenti relativi alla
presentazione dei nuovi argomenti e ai nostri dottorandi, Maria Paola
Cabasino e Mauro Franceschelli, per l'aiuto prestatoci nella correzione delle
bozze. Speriamo
che anche questa nuova edizione, come la prima, risulti uno strumento didattico utile a
studenti e colleghi. Cagliari,
luglio 2009 Alessandro Giua e Carla Seatzu |